definizione
Edema del derma profondo e dei tessuti sottocutanei, ovvero una sindrome caratterizzata dall’improvvisa comparsa di tumefazione edematosa circoscritta della cute e del sottocutaneo, talora delle mucose (faringe, glottide), connessa a una abnorme liberazione di sostanze ad azione dilatante e permeabilizzante sui piccoli vasi che provocano l’extravasazione di liquido intravascolare; detto, in passato, edema angioneurotico (perché si riteneva che nella sua patogenesi sussistesse una componente neurovegetativa anziché allergica), è un termine composto da angio-, dal greco ἀγγεῖον (angeíon → vaso) ed edema, dal greco οἴδημα (oídima → gonfiore), derivato di οἰδάω (oidáo → esser gonfio.
L’edema della cute o delle mucose solitamente è circoscritto e fugace, potendo durare poche ore o al massimo giorni, anche se può cronicizzare, che può essere accompagnato da prurito; tra i mediatori noti dell’aumentata permeabilità vascolare vi sono quelli derivati dai mastociti (come l’istamina, i leucotrieni e le prostaglandine, che causano orticaria e prurito), oppure, nell’angioedema bradichinina-mediato, la bradichinina ed i mediatori derivati dal complemento.
L’angioedema è una reazione infiammatoria della pelle, simile all’orticaria, caratterizzata dall’improvvisa comparsa di un’area di gonfiore della cute, della mucosa e dei tessuti sottomucosi, che può colpire qualsiasi parte del corpo, anche se le zone più comunemente interessate sono occhi, labbra, lingua, gola, genitali, mani e piedi; nei casi più gravi, anche il rivestimento interno delle vie respiratorie e della parte superiore dell’intestino possono essere colpiti, innescando dolori al petto o all’addome: nella maggior parte dei casi, la reazione è innocua e non lascia segni duraturi, anche se esiste il pericolo dell’eventuale coinvolgimento di gola o lingua, poiché un loro grave rigonfiamento può causare una rapida ostruzione faringea, dispnea e perdita di coscienza.
L’angioedema e l’orticaria sono il risultato dello stesso processo patologico, quindi sono simili per diversi aspetti: per quanto entrambe le manifestazioni coesistono e si sovrappongono, l’orticaria si accompagna ad angioedema nel 40-85% dei casi, mentre l’angioedema può insorgere senza orticaria solo nel 10% dei casi; l’orticaria è meno grave, in quanto colpisce solo gli strati superficiali della pelle, mentre l’angioedema coinvolge i tessuti sottocutanei profondi. L’orticaria è caratterizzata dall’insorgenza temporanea di una reazione eritematosa e pruriginosa in zone del derma ben definite (comparsa di pomfi più o meno arrossati e in rilievo), mentre nell’angioedema la cute conserva invece un aspetto normale, rimanendo priva di pomfi, spesso senza prurito.
« Indice del Glossario