cellula di Kultschitzky

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definizione

Chiamata anche cellula enterocromaffine o cellula enteroendocrina, le cellule di Kultschitzky, sono cellule epiteliali endocrine della mucosa gastrointestinale con la funzione di secernere serotonina e colecistochinina; possono essere considerate come parte del sistema A.P.U.D., che svolgono una funzione enteroendocrina ed una funzione neuroendocrina: risiedono a fianco dell’epitelio che riveste il lume del tratto digestivo e svolgono un ruolo cruciale nella regolazione gastrointestinale, in particolare la motilità e la secrezione intestinale. Entrano anche a far parte della costituzione delle ghiandole gastriche propriamente dette (o ghiandole principali), producendo serotonina (o 5-idrossitriptamina) capace di stimolare la contrazione della muscolatura liscia.

Le cellule enterocromaffini sono ricche di granuli elettronopachi e presentano un apparato di Golgi e un reticolo endoplasmatico granulare discretamente sviluppati: nella parete dei tubuli delle ghiandole principali si trovano altre cellule endocrine secernenti vari ormoni (gastrina, enteroglucagone …) che sono attivi sulla muscolatura e sulle ghiandole gastrointestinali.

Le cellule enterocromaffini modulano la segnalazione dei neuroni del sistema nervoso enterico (sistema metasimpatico) attraverso la secrezione del neurotrasmettitore serotonina ed altri peptidi; poiché i nervi afferenti ed efferenti enterici non protrudono nel lume intestinale, le cellule enterocromaffini agiscono in qualità di trasduttori sensoriali: la serotonina nel sistema metasimpatico agisce in sinergia con altri ormoni digestivi per regolare i riflessi gastrointestinali sensoriali e motori.

Le cellule di Kultschitzky rispondono a stimoli chimici e neurologici e si sono dimostrate reattive alla meccanosensazione, che è il caso del riflesso peristaltico dell’intestino, e possono essere stimolate dal transito di un bolo che si muove attraverso l’intestino: una volta attivate, rilasciano serotonina che agisce sui recettori specifici presenti sui neuroni del sistema nervoso enterico; a seconda della concentrazione, la serotonina può quindi modulare la contrazione peristaltica e la secrezione rispettivamente attraverso l’attivazione della muscolatura liscia e delle ghiandole (azione eccitomotoria e prosecretoria).

Esistono anche cellule neuroendocrine nel tratto respiratorio, localizzate a livello polmonare, conosciute come cellule bronchiali di Kultschitzky: le cellule enterocromaffini dell’epitelio bronchiale sono stati implicati nella genesi del carcinoma polmonare a piccole cellule.

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