definizione
La citoarchitettura della corteccia cerebrale è lo studio della citoarchitettura della corteccia cerebrale del cervello, ovvero della disposizione dei suoi corpi cellulari neuronali.
descrizione
Schematicamente, nella neocorteccia si possono distinguere due tipi principali di neuroni: le cellule piramidali, orientate parallelamente le une con le altre, che con le loro molteplici connessioni proiettano alle altre regioni cerebrali e al midollo spinale; le cellule non piramidali, con morfologia eterogenea, i cui assoni non lasciano la corteccia ma si connettono con neuroni vicini (detti perciò interneuroni).
I diversi tipi cellulari sono ordinati in sei strati che, dai più superficiali ai più profondi:
⇒ strato molecolare;
⇒ strato granulare esterno (o delle piccole cellule piramidali);
⇒ strato piramidale esterno;
⇒ strato granulare interno;
⇒ strato piramidale interno (o delle cellule piramidali giganti);
⇒ strato delle cellule polimorfe o fusiformi.
La disposizione delle cellule nelle singole zone mostra variazioni più o meno sensibili: queste differenze topografiche sono state sfruttate per identificare zone particolari, a struttura omogenea, nel tentativo di delineare delle mappe della corteccia cerebrale. La partizione più accettata è quella proposta nel 1909 da Korbinian Brodmann e comprende 52 aree (aree di Brodmann), contraddistinte con numeri arabi: è fondata sulla distribuzione dei vari tipi di cellule, distinte in base alle diverse colorazioni istologiche; studi successivi hanno confermato che le aree di Brodmann spesso coincidono con specifiche aree funzionali.
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