disepitelizzazione

« Indice del Glossario

ultimo aggiornamento: 15 Maggio 2020 alle 13:43

definizione

Perdita del rivestimento epiteliale (totale o parziale) della pelle o di un organo rivestito da mucosa: il termine deriva dal greco δυσ– (dis– → alterazione), ἐπί (epí → sopra) e ϑηλή (capezzolo)

alterazione del rivestimento cutaneo

Come conseguenza dei processo di invecchiamento o della fotosenescenza, la cute e i suoi annessi vanno incontro a modificazioni strutturali, morfologiche e funzionali determinando eccessiva disepitelizzazione e secchezza medio-severa: la graduale riduzione dell’attività della ghiandole sebacee, con la conseguente diminuzione della produzione di sebo e della frazione liposolubile del film idrolipidico, deteriora l’elasticità e l’idratazione superficiale: questo deficit peggiora la regolare convergenza cheratinocitica ed indebolisce lo “scudo” protettivo della pelle, facilitando la possibile penetrazione sub-epidermica di microrganismi patogeni.

La mancanza di sebo e un’alterazione del film idrolipidico, come conseguenza della riduzione del sebo prodotto, il tessuto dermo-epidermico (la pelle) tende a perdere la naturale elasticità, diventando secco ed eccessivamente sensibile, fino a sviluppare, nei casi più gravi un’intensa xerosi accompagnata da grave disepitelizzazione epidermica. Patologie come la dermatite seborroica, l’eczema e la psoriasi sono in grado di peggiorare il quadro. Quando il fenomeno colpisce il tessuto epiteliale cutaneo, in modo diffuso, provoca alterazione della termoregolazione, deficit nutrizionali per le estese perdite proteiche, aumento del tasso metabolico con uno stato ipercatabolico e ipovolemia da perdita transdermica di liquidi.

Disfunzioni metaboliche e ormonali; aria eccessivamente secca, soprattutto alla presenza di basse temperature o, all’opposto eccessivo riscaldamento; disturbi alimentari o carenze vitaminiche, in particolare di vit. A, vit. B o vit. C; docce eccessivamente calde e prolungate oppure saponi eccessivamente aggressivi o abrasivi possono seccare ed irritare la pelle, in quanto rimuovono gli oli naturali dell’epidermide, fino a causare dapprima secchezza e sul lungo termine anche lesioni cutanee. Anche le allergie alimentari, provocando reazioni chimiche responsabili della formazione di tossine, possono scatenare eruzioni cutanee e pelle secca fino a poter sviluppare eczema; ugualmente alcuni farmaci (antipertensivi, diuretici, retinoidi) o i cosmetici (fondotinta) possono essere causa della secchezza della pelle.

Un discorso particolare merita il “piede diabetico”, caratterizzato da macerazione e secchezza tale da provocare non solo disepitelizzazione, ma anche ulcere che guariscono con difficoltà.

xerosi oculare

La disepitelizzazione può interessare anche la cornea, come conseguenza di abrasioni della cornea: qualora corpi estranei vengano a contatto con l’occhio possono danneggiare l’epitelio.

xerostomia e mucosite

Anche la lingua, disepitalizzarsi, come conseguenza di disturbi nutrizionali: in questo caso appare dall’aspetto liscio, rosso e lucido con atrofia delle papille.

« Indice del Glossario