ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2025 alle 23:56

definizione

Detta anche durotassia,  il movimento guidato di una cellula in risposta a un gradiente di durezza presente sulla superficie a cui aderisce; nella biologia cellulare, la durotassi è una forma di migrazione cellulare in cui le cellule sono guidate da gradienti di rigidità, che derivano da proprietà strutturali differenziali della matrice extracellulare: la maggior parte delle cellule normali migra lungo gradienti di rigidità (nella direzione di una maggiore rigidità). Dal latino dūrus (→ duro, solido, rigido, resistente, che non cede alla pressione) e τάξις (taxis → schieramento, ordinamento, disposizione)

La maggior parte delle migrazioni avviene per durotassi positiva, per cui la cellula si muove da una superficie meno dura a una più dura, mentre sono stati osservati più raramente migrazioni per durotassi negativa, quindi contro gradiente di durezza.

La cellula, esercitando una forza sulla superficie a cui aderisce, ne valuta la durezza in base alla risposta elastica esercitata, agendo come una frizione molecolare grazie ad una struttura che collega il citoscheletro ed il substrato e che, a seconda del risultato del test di durezza, influenza il movimento della cellula stessa.

La durotassi sembra influenzare la messa a punto della risposta di movimento di una cellula a segnali biochimici extracellulari, assieme ad altri fenomeni come la chemiotassi: alcuni studi evidenziano che la durotassi giochi un ruolo nelle metastasi del cancro, in quanto vi sono prove che l’aumento della rigidità del tumore sia correlato alla diminuzione delle metastasi.

Anche nel caso della fibrosi del fegato (fibrosi epatica), l’accumulo di proteine ​​che si verifica in molte malattie epatiche croniche, in quanto l’aumento della rigidità epatica (del collagene esistente) precede la fibrosi ed è necessario per l’attivazione dei miofibroblasti fibrogenici che si muovono verso il tessuto più rigido tramite durotassi.

La patologia dell’aterosclerosi dipende in larga parte dalla migrazione delle cellule muscolari lisce vascolari nello strato della tunica intima del vaso sanguigno, dove possono accumulare lipidi, subire necrosi e sviluppare forme di fibrosi: la migrazione di queste cellule è dipendente dalla rigidità e la rigidità della matrice influenza ulteriormente la loro proliferazione in risposta ai fattori di crescita.