L.C.F.A.

« Indice del Glossario

ultimo aggiornamento: 29 Marzo 2025 alle 18:57

definizione

Acronimo per “long chain fatty acids”, ovvero acidi grassi a lunga catena, classe di acidi grassi con una catena alifatica composta da un numero di atomi di carbonio superiore a 12; c’è un ulteriore classificazione che distingue gli acidi grassi a catena lunga da quelli a catena molto lunga (V.L.C.F.A.), caratterizzati da un numero di atomi di carbonio da 22 e superiori.

In questo senso, gli L.C.F.A. sarebbero composti più precisamente da un numero di atomi di carbonio compresi tra 14 e 20; al contrario degli acidi grassi a catena corta (S.C.F.A.) e acidi grassi a catena media (M.C.F.A.) che sono tutti acidi grassi saturi (S.F.A.), quelli a catena lunga di suddividono tra saturi, monoinsaturi (M.U.F.A.) e polinsaturi (P.U.F.A.). Tali acidi grassi sono più comunemente riconosciuti nella forma di trigliceridi a catena lunga (L.C.T.) dall’inglese “long chain triglycerides”, per la loro esterificazione a formare trigliceridi.

Gli acidi grassi a lunga catena sono assorbiti con più difficoltà rispetto a quelli a catena corta e media: tra gli acidi grassi a catena lunga, quelli insaturi vengono però assorbiti meglio dei saturi.

Queste proprietà sono causate dalla loro diversa solubilità in acqua, che condiziona il loro assorbimento e la digestione degli L.C.T. richiede l’attivazione della lipasi pancreatica e dei sali biliari: i prodotti di questa idrolisi enzimatica sono monogliceridi e acidi grassi liberi (F.F.A. o N.E.F.A.) che vengono assorbiti dagli enterociti (cellule del intestino tenue) e riesterificati a trigliceridi, per poi essere incorporati nei chilomicroni ed assorbiti per via linfatica.

« Indice del Glossario