definizione

Il piegamento sulle gambe (accosciata) o, più genericamente, degli arti inferiori: è un movimento multiarticolare, che coinvolge, oltre a tutti i muscoli delle gambe ed ai muscoli glutei, anche tantissimi muscoli stabilizzatori, a partire dai muscoli lombari e dai muscoli addominali; è il movimento che si compie per sedersi o alzarsi da una sedia, o per sollevare e appoggiare oggetti al suolo. Il termine inglese deriva dal verbo to squat (→ accovacciarsi) che discende dal francese esquater (→ comprimere).

Per effettuare la cosiddetta accosciata sono necessari movimenti articolari dell’articolazione coxo-femorale che si flette per avvicinare l’anca al femore, dell’articolazione femoro-tibiale che accosta il femore alla tibia tramite la flessione del ginocchio, l’articolazione tibio-tarsica (caviglia) che flette avvicinando la tibia al tarso (dorso del piede) grazie alla contemporanea attivazione dei muscoli adduttori (interno coscia) e abduttori (esterno gluteo e coscia) coadiuvati dall’azione dei core muscle che mantengono la stabilità del tronco.

I muscoli principalmente coinvolti sono il muscolo grande gluteo  (natica, zona posteriore) ed il muscolo quadricipite femorale (coscia anteriore), il muscolo adduttore magno (interno coscia) ed il muscolo soleo (parte del polpaccio),che agiscono come muscoli agonisti e muscoli sinergici; i muscoli stabilizzatori, fondamentali per la correttezza del movimento, sono il muscolo sacrospinale (detto anche erettore della colonna, un muscolo profondo e lungo della schiena), il gruppo dei muscoli addominali (muscolo retto dell’addome, muscolo trasverso dell’addome, muscolo obliquo interno e muscolo obliquo esterno),  tutti i muscoli della loggia posteriore della coscia (muscolo semitendinoso, muscolo semimembranoso, muscolo bicipite femorale), il muscolo medio gluteo il muscolo piccolo gluteo (nella natica, che agiscono com abduttori), il muscolo gastrocnemio (che, come componente del muscolo tricipite surale, coadiuva l’azione del muscolo soleo).