mastopatia:
se la femminilità soffre

ultimo aggiornamento: 12 Aprile 2017 alle 1:07

Dal greco μαστός (mastós → mammella) e –πάϑεια (-pátheia → sofferenza): termine generico utilizzato per indicare qualsiasi affezione displasica della mammella, accompagnata abitualmente da mastodinia e manifestazioni riconducibili alla sindrome pre-mestruale. Frequentemente causata da squilibri ormonali, è caratterizzata da proliferazione disomogenea del tessuto stromale del seno; generalmente si manifesta a carico di entrambi i seni.

Il processo insorge in due forme tipiche di disfunzione del tessuto connettivale: una forma nodulare, caratterizzata dalla presenza di noduli di dimensioni variabili, usualmente duri; nella forma estrema assume le caratteristiche  del fibroadenoma mammarioLa seconda è una forma definita cistica, che si rivela attraverso la proliferazione di tessuto mammario microcistico ed ectasia duttale diffusa, accompagnata, talvolta, da limitate secrezioni dal capezzolo.

In genere il processo displastico è caratterizzato da forme miste, pur presentando, a seconda dei soggetti, la prevalenza di una o dell’altra forma; la forma mista da luogo alla cosiddetta mastopatia fibrocistica. La forma nodulare ha una maggior frequenza di trasformazione metaplastica o displastica, con un’incrementata frequenza delle forme tumorali. Anche le mastiti rientrano fra le forme di mastopatia, così come fra le differenti forme di displasia mammaria possono essere annoverate anche le mastopatie adipose o post-traumatiche.

Usualmente le principali cause di mastopatia sono:
→ disfunzioni del sistema riproduttivo.
→ infiammazione degli annessi uterini.
→ disordini della vita sessuale.
→ aborto, nulliparità, gravidanze tardive, ridotto allattamento al seno.
→ alterazioni ormonali legate al metabolismo tiroideo; carenza di iodio.
→ disturbi epato-biliari; diabete; obesità; squilibri cardio-vascolari o circolatori.
stress, depressione, alterazioni del tono dell’umore.
agenti eziologici ambientali o legati allo stile di vita (abuso di alcolici, tabagismo, agenti radianti …).
→ traumi.